L’obiettivo è promuovere un confronto diretto tra imprese, decisori pubblici e operatori del settore finanziario e del welfare, per analizzare insieme le prospettive del Paese sui grandi temi della produttività, del credito, dei mercati, delle regole e del work-life balance. Un dialogo necessario per costruire un modello di sviluppo equo, sostenibile e realmente orientato al bene comune, al benessere delle persone e alla qualità della vita.
Le imprese devono essere sostenibili in ogni loro aspetto: nella produzione, evitando di inquinare; nei rapporti con i mercati finanziari, prevenendo indebitamenti errati o eccessivi;
e, soprattutto, nelle relazioni con il mondo del lavoro, dove è necessario tutelare il benessere dei lavoratori, prevenire i casi di burnout e valorizzare il giusto equilibrio tra vita,
lavoro e welfare.

In questo quadro si inserisce la riflessione portata avanti dall’On. Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Commissione Affari Sociali, da sempre attento alle politiche per la famiglia e al rafforzamento del welfare territoriale. La sua visione rappresenta un punto di riferimento nel dibattito che sarà al centro del convegno “Economia reale, politica e mondo finanziario”, dove si intende promuovere un confronto tra imprese, istituzioni e operatori del settore per costruire un modello di sviluppo più equo e sostenibile, capace di coniugare
crescita economica e coesione sociale.

In tale prospettiva, anche il Terzo settore continua a svolgere un ruolo complementare e strategico, favorendo la partecipazione civica e contribuendo alla realizzazione di attività di interesse generale in sinergia con il sistema produttivo e le politiche pubbliche.